Caligirls e Liburnia appaiate nel girone C, primo posto in classifica. Le ragazze di manager Patrizia Brandi sfiorano l’impresa della doppietta che avrebbe consentito una fuga solitaria in classifica generale: ancora troppo fallose in gara1, con 5 errori e punteggio finale di 4-2 per Liburnia, mentre in gara2 con zero errori si aggiudicano il match per 5-0. In gara1 partente Michea Marocchini, che subisce un infortunio quando in esterno centro, dopo uno scontro con Benedetta Scotto compagna all’esterno, per il Liburnia partente Stefania Balloni; subito vantaggio della squadra ospite al primo attacco, complici due errori della nostra difesa; pareggio immediato delle Caligirls,  con Alessia Brandi in base su ball, ruba fino in terza e segna il punto dopo gli strike out su Giorgia Telò e Sara De Luca, complice un errore della difesa livornese. Le mazze amaranto hanno cominciato a trovare difficoltà e l’incontro ha avuto una fase di equilibrio che le Caligirls hanno interrotto trovando il vantaggio a fine terzo inning: con out Alessia Brandi, l’attacco mette sul tabellino tre valide; Giorgia Telò infila il primo singolo sull’interbase; Sara DeLuca colpita, tocca a Lavinia Baratti che carica le basi con un bunt perfetto sul lanciatore; con due out, questa volta su Marta Salvini, chance per Benedetta Scotto che con un bunt sul ricevitore è RBI per il punto di Giorgia Telò; purtroppo Alfano Teresa struck out swinging, non capitalizza di nuovo basi cariche. Nel quarto attacco del Liburnia,  Stefania balloni infila un singolo all’esterno sinistro e va in seconda su lancio pazzo; Margherita Mastropasqua è base  su ball; Brandi (3 inning) e Salvini (1 inning) rilevano a turno Michea Marocchini e la reazione delle livornesi non si è fatta attendere, prima è arrivato subito il controsorpasso nel quarto e poi nel quinto, alla fine del quale lo score recitava 4–2 per la Liburnia.  Nelle ultime 2 riprese le livornesi non riuscivano ad allungare ulteriormente nonostante ghiotte opportunità e la difesa reggeva ottimamente senza mai dare alle avversarie la possibilità di rendersi pericolose. Dopo oltre 2 ore e 30 di gioco le amaranto portavano a casa un faticoso successo, con le Caligirls che hanno provato a raggiungere il pareggio. In gara2 partente e vincente Giorgia Telò (6 strike out nel box score) e difesa perfetta delle compagne (zero errori), Ginevra Comi per Liburnia. Difese quasi perfette per 2 inning e mezzo poi a fine terzo le Caligirls piazzavano il primo allungo portandosi sul 2–0: Teresa Alfano va in prima su errore del seconda base e passa in seconda; dopo l’out su Sonia Profiti,  Alessia Brandi indovina un singolo all’esterno sinistro, avanzando fino in seconda RBI per Alfano. Con Giorgia Telò e Sara De Luca infield fly sul seconda base, due out, Telò ruba la seconda e avanza in terza su errore, Brandi segna il secondo punto. Si arrivo al quinto e la difesa Caligirls, oltre all’ottima prestazione di Telò in pedana, blocca qualsiasi iniziativa avversaria, mentre il Liburnia subisce il nostro attacco con tre run: Alfano prova un bunt ma andrà out,Profiti è struck out looking; con due out, Brandi va base su ball, gran singolo di Telò sull’esterno centro; con Brandi avanzata in terza e la rubata di Telò in seconda, Sara De Luca spara un lungo linea a destra, 2 RBI; Telò e Brandi a punto, seguite da De Luca, grazie a Salvini che porta all’errore l’interbase livornese, parziale 5-0. A quel punto le amaranto tentavano una reazione riempiendo le basi nel sesto e portando una giocatrice in terza nel settimo, ma mai arrivava il colpo vincente per provare a riaprire il match contro il muro Caligirls, e quindi si chiudeva col punteggio di 5–0 per le Caligirls. Un pari che lascia tutto invariato in classifica e soddisfa le padrone di casa, con manager Patrizia Brandi che aveva impostato il doppio incontro per questo risultato. Ovviamente il pensiero è andato da parte di tutti noi alle ragazze e ai tecnici dell’Atoms’ Chieti (pareggio a Caserta), a cui mandiamo un abbraccio fortissimo e un grande augurio di tornare al più presto sui campi di gioco.